Dettagli Aprile-Giugno 2021, Vol. 35, N. 2 GIFAC 2021;35(2):59 doi 10.1721/3628.36093 Citazione Meini B, Abrate P. Sono sfide che “sanno” di futuro. GIFAC 2021;35(2):59. doi 10.1721/3628.36093 Scarica la citazione: BibTex EndNote Ris Altro dagli autori Articoli di Barbara MeiniArticoli di Paolo Abrate Sono sfide che “sanno” di futuro titolo - split_articolo,controlla_titolo - art_titolo Sono sfide che “sanno” di futuro title - art_title These are challenges that “know” of the future autori - vau_aut_id Barbara Meini, Paolo Abrate affiliazione_autori - ignora - art_affiliazioni Caporedattori del Comitato Unico Editoria Sifo testo - art_testo Le cose nuove si fanno solo con i giovani. Solo i giovani ci si buttano dentro con entusiasmo, e collaborano in armonia senza personalismi e senza gli ostacoli derivanti da una mentalità consuetudinaria Mario Tchou - Intervista a Paese Sera - 1955 Questo numero del Giornale Italiano di Farmacia Clinica (GIFC) viene pubblicato in un momento che appare finalmente di svolta. Un momento in cui possiamo riappropriarci del futuro e possiamo tornare a lavorare per un rilancio dello sviluppo globale, che forse la tragedia dei mesi scorsi ha aiutato a definire con maggiore attenzione ai temi della sostenibilità, inclusione e solidarietà. L’accelerazione della campagna di immunizzazione, l’accumularsi di evidenza sull’efficacia dei vaccini e il contemporaneo, e conseguente, rallentamento della pandemia sono segnali evidenti di questo rilancio. Il compito che ci spetta, come cittadini e come professionisti, è ancora una volta provante, ma questa volta anche elettrizzante. Continuare, perfezionandola, la gestione dei vaccini anti-COVID19, implementare nuove infrastrutture (soprattutto tecnologiche, ne abbiamo parlato nello scorso numero) nella nostra attività, ristrutturare i percorsi di salute dei pazienti, ripensare i modelli di continuità ospedale-territorio. Sono sfide che “sanno” di futuro. E se il futuro è dei giovani, come negli anni ‘50 dichiarava una delle più brillanti menti che il nostro paese abbia mai visto, i lavori che leggerete nelle pagine che seguono sono un’espressione del livello tecnico-scientifico che i nostri giovani colleghi sono in grado di esprimere. Tutti i primi autori di questo numero sono effettivamente giovani. Così come giovane è la grande maggioranza delle pubblicazioni GIFC anche oltre questo numero. Salta inoltre all’occhio la multidisciplinarietà di contenuti: dalla vaccino-vigilanza di uno dei vaccini COVID a mRNA alle review sui farmaci oncologici; dalle interazioni nel paziente politrattato alla tossicità dei prodotti per disinfezioni utilizzati durante la pandemia. Compito fondamentale della SIFO è quello di raccogliere l’entusiasmo che i giovani della categoria dimostrano nel rilanciarsi dal punto di vista della produzione scientifica interna. Per far questo è indispensabile fornire, tramite il Dipartimento Scientifico (DS), un supporto dinamico e snello che possa promuovere la ricerca dei soci attraverso la messa a disposizione di strumenti e risorse per la parte statistica, supporto metodologico, reperimento di grant nel tentativo di dare un respiro internazionale al tanto lavoro che i giovani colleghi mettono in campo, senza dimenticare che gran parte del successo dell’attività di ricerca è direttamente correlato ai tempi della sua produzione, che devono essere certi e brevi. La struttura del DS della nostra Società è stata pensata proprio con questo intento: sarà compito di tutti noi cogliere l’occasione e costruire insieme, proprio a cominciare dai giovani, una ricerca scientifica di alto livello che alla sua conclusione deve trovare evidenza nella giusta e corretta divulgazione dei risultati. Concludiamo citando un noto aforisma del rabbino Hillel e titolo del romanzo di Primo Levi: “Se non ora, quando?”