Governo e promozione della prescrizione di medicinali equivalenti nella continuità assistenziale farmaceutica ospedale-territorio: analisi e confronto tra provincia di Ferrara e Regione Emilia Romagna nella categoria terapeutica statine
Governo e promozione della prescrizione di medicinali equivalenti nella continuità assistenziale farmaceutica ospedale-territorio: analisi e confronto tra provincia di Ferrara e Regione Emilia Romagna nella categoria terapeutica statine
Stefano Bianchi, Brunella Quarta, Erica Bianchini, Rossella Carletti, Paola Scanavacca, Anna Campi, Giuliana Montanari
Riassunto. La promozione dei medicinali equivalenti rappresenta uno strumento di rilevanza strategica e cruciale per la sostenibilità del SSN. L'Azienda Ospedaliera e l’Azienda Usl di Ferrara hanno intrapreso azioni di sensibilizzazioni quali: invio a tutti i medici delle liste di farmaci equivalenti elaborate da AIFA e dal Servizio Politica del Farmaco della Regione Emilia Romagna (RER); assegnazione in budget alle UU.OO. obiettivi di prescrizione del generico equivalente e relativo monitoraggio; attenzione a tutti gli ambiti di interfaccia con il territorio. Obiettivo del lavoro è la valutazione dell'impatto di tali azioni sulla prescrizione di un farmaco preso a modello quale la simvastatina. Materiale e Metodi. L’analisi del profilo prescrittivo in erogazione diretta dopo visita specialistica ambulatoriale o dopo dimissione da ricovero, relativo agli anni 2006, 2007, 2008 e 2009, per individuare le unità operative (UU.OO.) a maggior impatto prescrittivo relativo alla molecola/categoria terapeutica selezionata. Risultati. I dati di erogazione diretta riferiti all’anno 2009 documentano l'effetto positivo delle azioni in quanto la simvastatina, quale principio attivo con brevetto scaduto inserito in PTP, rappresenta il 52% del totale delle DDD erogate per l’ Azienda Ospedaliera di Ferrara, mentre relativamente all’erogazione diretta dell’Azienda Usl la quota di penetrazione di simvastatina è del 54%. Inoltre analizzando le prescrizioni territoriali, si evidenzia una quota di simvastatina pari a 35,6%. Tali percentuali risultano le più alte tra le aziende sanitarie della regione. La valutazione dell’andamento delle DDD di simvastatina erogate nel corso degli anni 2006 – 2009 conferma l'andamento crescente (dal 37,9% al 53,2%) per l’azienda Ospedaliera di Ferrara e l’Azienda USL in contrasto con l’andamento decrescente rilevato a livello della RER (dal 33,8% al 26,5%). Discussione e Conclusioni. Il governo e la promozione della prescrizione di medicinali equivalenti, se opportunamente concordato e condiviso con i medici specialisti ospedalieri, costituisce una opportunità di razionalizzazione a livello ospedaliero con forti ricadute anche sulla farmaceutica territoriale. Attraverso l’erogazione diretta da parte delle strutture pubbliche tale attività può essere costantemente monitorata, consentendo il raggiungimento degli obiettivi prefissati.