Interstiziopatia polmonare, una nuova rara tossicità indotta da oxaliplatino: segnalazione di un caso e valutazione della relazione causale ADR-Farmaco
Interstiziopatia polmonare, una nuova rara tossicità indotta da oxaliplatino: segnalazione di un caso e valutazione della relazione causale ADR-Farmaco
Pasquale Cioffi, Iolanda Grappasonni, Fabio Petrelli, Valerio Marotta, Alisia Cesta, Lucio Laudadio, Caterina Di Fabio, Antonio Nuzzo
Riassunto. L’oxaliplatino in combinazione con il 5-fluorouracile nello schema FOLFOX ha indicazione nel tumore del colon-rettale avanzato e nel colon III stadio. Le informazioni relative alla tossicità polmonare di questo regime terapeutico risultano piuttosto limitate. Presso il reparto di Oncologia dell’Ospedale di Lanciano è stato seguito un paziente affetto da tumore metastatico del retto-sigma operato, nel quale si è manifestato un episodio di interstiziopatia polmonare dopo terapia post-operatoria di oxaliplatino (L-OHP), 5-fluorouracile (5-FU) e acido folinico secondo lo schema FOLFOX-4. L’applicazione degli algoritmi di Jones e Naranjo alla reazione avversa da farmaco (ADR) suggeriscono una probabile relazione causale. Questo caso clinico è il quinto riportato in letteratura quale complicanza nell’uso del protocollo FOLFOX-4. L’interstiziopatia polmonare è probabilmente un evento avverso raro da FOLFOX, ma è una eventualità che deve essere presa in seria considerazione nel caso di un quadro clinico di distress respiratorio (dispnea lieve o da sforzo, tosse, ecc), in pazienti in trattamento chemioterapico, essenzialmente per la possibile evoluzione infausta