L'uso del metilfenidato in Italia: bisogni ancora inevasi per i pazienti con ADHD
L'uso del metilfenidato in Italia: bisogni ancora inevasi per i pazienti con ADHD
Filomena Fortinguerra, Anna Didoni, Maurizio Bonati
Riassunto. Il metilfenidato, farmaco d’elezione per il trattamento del Disturbo da Defi-cit dell’Attenzione con Iperattività (ADHD, Attention Deficit Hyperactivity Disorder) è disponibile in Italia come unica formulazione e confezione non ottimale a garantire una terapia efficiente. Sebbene il numero di pazienti sia limitato, spesso si ricorre all’utilizzo di formulazioni a rilascio prolungato commercializzate all’estero in quanto consentono una maggiore maneggevolezza terapeutica. Per comprendere meglio il contesto, abbiamo identificato le formulazioni presenti in commercio in Svizzera, Austria e Regno Unito attraverso una ricerca nel Mutual Recognition Information Product index, e quelle in commercio negli Stati Uniti attraverso la consultazione del Physicians’ Desk Reference. Nei 4 Paesi considerati sono in commercio 25 formula-zioni orali con differenti dosaggi di metilfenidato: 6 a rilascio immediato e 19 a rilascio prolungato. Negli Stati Uniti è in commercio anche l’unica formulazione come cerotto trans-dermico a rilascio prolungato. Il medicinale è soggetto a prescrizione medica ministeriale a ricalco, in quanto inserito nella Tabella II, sezione A del D.P.R. n. 309/1990 e segue la procedura di importazione prevista per i medicinali a base di sostanze stupefacenti e psicotrope registrate all’estero in conformità ai requisiti previsti dal D.M. 11 febbraio 1997.
Data la disponibilità all’estero di diverse formulazioni che consentono una terapia più efficiente rispetto all’unica formulazione disponibile in Italia, sarebbe auspicabile mettere in atto una procedura di richiesta di importa-zione di una delle formulazioni a rilascio prolungato e con differenti dosaggi di metilfenidato attualmente commercializzate all’estero, in attesa di una più varia commercializzazione del farmaco anche in Italia.