L'importanza delle équipe multidisciplinari nella presa in carico del paziente HIV positivo: la fugura dell'infettivologo coadiuvata da quella del farmacista clinico

Silvia Maschi, Saverio Santachiara, Mara Cavana

RIASSUNTO: La realizzazione di équipe multidisciplinari dedicate ad affrontare le sfaccettate problematiche dell’infezione da HIV, l’ottimizzazione del trattamento farmacologico e l’attività di counselling sono importanti aspetti per il miglioramento della qualità assistenziale del paziente HIV-positivo.

Materiali e metodi. In quest'ottica si pone il Progetto DiPiù (Distribuzione Diretta dei farmaci ai pazienti HIV-positivi), attivato dal mese di marzo 2008 presso la Clinica di Malattie Infettive e Tropicali dell’Azienda Ospedaliera Policlinico di Modena.

Risultati. Nell’ambito del progetto modenese si è concretizzata la realizzazione di una stretta collaborazione fra il farmacista clinico e il medico infettivlogo per quanto riguarda l’appropriatezza prescrittiva dei farmaci antiretrovirali ad alto costo e il monitoraggio dell’aderenza alla terapia da parte dell’assistito. Come conseguenza diretta vi è stata l’ottimizzazione delle risorse economiche disponibili.

Conclusioni. Considerati i benefici ottenuti è auspicabile che un modello così strutturato possa essere esportato e adattato ad altre realtà esistenti.