Valutazione della cardiotossicità del trattamento con Trastuzumab

Felice Musicco, Luciano Saso, Lara Lunati

RIASSUNTO: Il Trastuzumab è un anticorpo monoclonale umanizzato, approvato nel 1998 dalla FDA e nel 2000 dalla Comunità Europea. La chemioterapia con il Trastuzumab rappresenta un’alternativa per le pazienti con carcinoma mammario metastatico con iperespressione del recettore HER2. Lo scopo del lavoro è quello di valutare la cardiotossicità del Trastuzumab su pazienti che hanno ricevuto questo trattamento.

Materiali e metodi. All’interno di una Divisione Oncologica dell’IstitutoRegina Elena di Roma, sono state analizzate retrospettivamente le cartelle cliniche delle pazienti trattate con Trastuzumab, relazionando gli effetti collaterali riscontrati alla possibile tossicità del Trastuzumab.

Risultati. Sono state identificate 40 pazienti trattate con il Trastuzumab negli ultimi cinque anni. Dopo aver raccolto e schematizzato tutti i dati clinici di ogni paziente, è stato possibile estrapolare le informazioni relative ad una eventuale cardiotossicità da trattamento. Dai dati clinici sono stati individuati tre tipi di tossicità: accertata, presunta ed alterazioni cardiologiche sotto controllo. Lo studio ha confermato alti livelli di cardiotossicità, in particolare i dati finali ottenuti sono risultati simili a quelli relativi ad un altro recente studio retrospettivo, condotto presso l’Università del Texas e pubblicato sul Journal of Clinical Oncology.

Conclusioni. Tali risultati dimostrano l’importanza di un attento monitoraggio cardiologico dei pazienti in trattamento con Trastuzumab, supportato da linee guida locali concordate tra oncologi, cardiologi e farmacisti clinici.